Femiani: giovani, coronate i vostri sogni

26.09.2012 10:35

Intervistato in esclusiva da "Che testata" il responsabile del Corriere del Mezzogiorno online, Nino Femiani, da cinque anni tiene viva la versione web del giornale e si presenta come il giornale più letto nell'area del centro-sud, con il quale ha battuto il record di ben 2milioni di utenze uniche al mese.

Dove nasce l'idea di collaborazione con JM?

Collaboriamo da tempo con JM, lavorare coi giovani è un piacere. Quella del giornalismo è una strada difficile, tuttavia percorribile. La formazione di base è necessaria oltre la tradizionale gavetta. Nonostante le restrizione in campo cartaceo, l'informazione digitale apre nuove frontiere.

In quanto testata giornalistica, soffrite il boom dei blog?

I blog dipendono della credibilità e dall'attendibilità. Bisogna valutare caso per caso, in linea di massima non soffriamo i contenuti dei blog.

Stage chi ci guadagna? giovani o aziende?

Entrambi, credo che serva per accreditarsi nel mondo dell'informazione. Lavorare dalle 9 sino alle 17 davanti ad un computer al servizio di una redazione fa crescere lo stagista. Arrivano prodotti grezzi che escono un po' più rifiniti.

Cartaceo e web, cosa cambia?

Tramite l'agenzia Nielsen sappiamo quanti utenti ci sono online, quali articoli leggono, quali notizie alimentare con ultieriore materiale multimediale. Con il cartaceo, i dati non sono sfruttabili immediatamente. La notizia va comunque controllata fino in fondo per evitare problemi sia giudiziari che legati alla credibilità della testata.

Snoccioliamo un po' di numeri, quante utenze uniche effettuate orientativamente mensilmente e quotidianamente?

Il corriere del mezzogiorno ha come record 2milioni di visualizzazioni mensilmente, nella norma se ne effettuano 80mila giornalmente. Il nostro fratello maggiore ( riferimento esplicito al Corriere della Sera) ne effettua un milione giornalmente.

Alla luce della sua esperienza, cosa consigli ai giovani per coronare i loro sogni?

Bisogna essere convinti, anche al costo di scalare montagne. Credere in sè stessi. Devono conoscere le lingue, avere una buona cultura generale e frequentare i social network.

 

Alessandro Gatto